ASSISTENZA SOCIALE- SANITA’- LEGALITA’ E TRASPARENZA
Interventi mirati alla prevenzione di devianze sociali; sostegno economico alle famiglie indigenti, a persone con difficoltà psico-motorie e alle vittime di violenza. Rapporti con l’ASL Foggia; coordinare le reti di solidarietà tra i comitati di quartiere, le associazioni e le parrocchie.
Maggiore severità e controllo contro l’illegalità diffusa, sanzioni contro i trasgressori; Ai dirigenti dell’amministrazione comunale si imputano negligenze e molte inadempienze, come, ad esempio, il mancato controllo della gestione degli appalti pubblici e della scarsa qualità delle opere realizzate che comporta anche ingenti spese pubbliche per riparare le macerie lasciate. Ricordiamo che il dirigente della pubblica amministrazione è responsabile in via esclusiva dell’attività amministrativa, della gestione e dei relativi risultati; infatti l’art.107 del T.U. sancisce la separazione tra indirizzo politico e gestione della pubblica amministrazione. Quello che succede invece, e che noi non accettiamo, è la sudditanza psicologica che si instaura tra il dirigente e il potere politico.
In maniera, chiara, netta ed inequivocabile, il nostro Movimento rifiuta l’idea che qualsiasi forma di illegalità possa insinuarsi nella cosa pubblica; che tramite sotterfugi, scorciatoie e corruzione si possano manipolare e veicolare le decisioni che riguardano una intera comunità. Deve essere chiaro per la cittadinanza che il principio di legalità sarà la colonna portante di questo progetto
“Ogni Associazione o gruppo di cittadini che intenderà realizzare iniziative in tal senso, avrà sempre l’appoggio ed il supporto del nostro Movimento.”
La sicurezza va garantita con l’aumento dei dispositivi di sicurezza (videosorveglianza comunale) e tramite il potenziamento e la riorganizzazione del corpo di Polizia Locale.
Bisogna sanzionare gli abusivi e coloro che fanno un uso personale di spazi pubblici (compreso il cimitero), creando difficoltà alla libera circolazione in particolare di disabili e anziani. Interventi eseguiti su aree pubbliche senza gli opportuni accorgimenti e ripristini creano disagio e spese di riparazione a carico dei contribuenti (circa il 60%). Costituzione di parte civile per i reati contro la pubblica amministrazione e per gravi reati ambientali. L’intera cittadinanza: commercianti, imprenditori, artigiani e privati cittadini, dovrà sentire amica l’amministrazione pubblica, chiunque voglia investire nella nostra città saprà che non avrà nulla da temere.